Qual è la differenza tra abitudine e routine?
La differenza principale tra questi concetti risiede nella nostra consapevolezza e nelle nostre intenzioni. Sia le abitudini che le routine sono azioni regolari e ripetitive. Ma le abitudini sono inconsce, mentre le routine richiedono uno sforzo.
Un’abitudine è un impulso a fare qualcosa che si verifica automaticamente a causa di un determinato fattore scatenante. Per esempio, il risveglio è un fattore scatenante per l’abitudine di bere il caffè, e andare al lavoro è un fattore scatenante per l’abitudine di ascoltare la musica. Quanto più forte è il legame tra il fattore scatenante e l’abitudine, tanto più questa si radica.
La routine, invece, richiede uno sforzo costante. Rifare il letto, andare in palestra, meditare: sono tutte componenti di una routine. È necessario fare queste cose regolarmente, altrimenti queste attività spariranno dalla nostra vita: il cervello non le attiva automaticamente, a differenza delle abitudini.
Con il tempo, utilizzando le tecniche giuste, le routine possono essere trasformate in abitudini. Basta volerlo davvero e seguire un certo algoritmo.
Come trasformare una routine in un’abitudine
Molti hanno studiato come si formano le abitudini, come James Clear in Atomic Habits o Charles Duhigg in The Power of Habit. Ma l’idea principale della maggior parte degli autori si riduce al classico “ciclo dell’abitudine”. Si compone di tre elementi: