L’innesco. È l’innesco che dà al vostro cervello il comando di iniziare ad agire. Trovate qualcosa che vi spinga a compiere l’azione che volete trasformare in un’abitudine.
Il modello. È l’azione stessa. All’inizio è meglio scegliere qualcosa di più semplice e facile possibile e mettere da parte compiti ambiziosi per un secondo momento.
La ricompensa. Si tratta di qualsiasi cosa che vi procuri piacere. La ricompensa alla fine farà capire al cervello che vale la pena ricordare questo “ciclo di abitudini” per il futuro.
La parte più difficile è eseguire lo schema subito dopo lo spunto. Esistono però alcuni segreti che ci aiutano a incorporare più velocemente le abitudini nella nostra vita, come la tecnica della “pila di abitudini”. Consiste nell’aggiungere nuove azioni a quelle già consolidate. Ad esempio, meditare per 10 minuti ogni mattina subito dopo essersi lavati i denti.
Come trasformare una routine in un rituale
La differenza tra routine e rituale sta nel nostro atteggiamento verso ogni azione. Una routine è qualcosa che facciamo perché dobbiamo farlo, come lavare i piatti o fare la doccia prima di andare a letto. Il rituale è una pratica significativa che ha uno scopo preciso. La cosa più importante è la nostra esperienza soggettiva, quando ci concentriamo sulle nostre sensazioni e sui nostri sentimenti piuttosto che sulla necessità di completare un’azione.
Per creare rituali utili, dobbiamo iniziare a compiere azioni di routine in modo consapevole. Ad esempio, la doccia mattutina è un’ottima occasione per sentirsi in contatto con il proprio corpo, percepire le gocce d’acqua sulla pelle e concentrarsi sulle sensazioni.
Anche ogni pasto può diventare un rituale, prestando attenzione alla consistenza e al sapore del cibo. Una revisione di 24 studi ha dimostrato che il mindful eating migliora il gusto del cibo e lo rende più piacevole. Anche la pulizia dell’appartamento può diventare un rituale se ci si concentra sui movimenti del corpo e sulle sensazioni dei muscoli e delle articolazioni. Un’altra opzione vincente è quella di tenere un diario. Gli scienziati hanno dimostrato che scrivere almeno una gratitudine al giorno aiuta a sentirsi meglio.
Non importa quale rituale scegliate. L’importante è che riempia la vostra vita di significato e vi aiuti a uscire dalla modalità “pilota automatico”.